Appalti pubblici, risoluzione dei contratti in presenza di fatti corruttivi e concussivi
Di fronte all'emersione di fatti corruttivi le stazioni appaltanti dovranno procedere alla risoluzione dei contratti, previa valutazione dell'Anac. Lo prevedono le Linee guida oggetto del protocollo d'intesa siglato oggi dall'Autorità anticorruzione e dal Ministero dell'Interno